È online l’omonimo portale che permetterà agli espositori dell’appuntamento cheraschese di essere visibili con le loro merci, di vendere e comprare tra di loro e con la clientela più affezionata.
Si tratta di una vetrina online dei venditori e dei loro prodotti; servirà per ricercare pezzi d’antiquariato e da collezione, per essere rintracciati da quei visitatori sbadati che perdono i contatti, per avere le ultime notizie in merito ai mercatini cheraschesi.
Il portale si apre con la presentazione dei mercati dell’antiquariato, che hanno una tradizione di oltre cento edizioni, e dell’associazione Cherasco Eventi operante a fianco dell’amministrazione comunale, da un decennio, per la promozione e la gestione delle attività turistiche e culturali. Alla voce “mercatino” ci sono i tanti oggetti che ciascun espositore vorrà presentare, rintracciabili anche con una ricerca per oggetto; i “venditori” si presentano con una breve descrizione e i dati utili per essere facilmente ritracciati, telefono e indirizzo.
Un sito semplice finalizzato al facile utilizzo sia per il venditore che per il visitatore: trovare il pezzo d’antiquariato o il nome dell’antiquario conosciuto durante una visita al mercatino cheraschese, sarà ancora più semplice potendo ricercare tra le categorie merceologiche del sito o visitando le pagine dedicate ai venditori.
«L’emergenza Covid non ci ha permesso di svolgere i consueti appuntamenti con i Grandi Mercati di Cherasco – dice il presidente della Cherasco Eventi, Giancarlo Torta - ma non abbiamo smesso di lavorare per coloro che rendono da anni possibile l’ottima riuscita di questi eventi. Durante il primo lockdown ci è venuta un’idea che a poco a poco abbiamo messo in pratica: uno spazio online dei Grandi Mercati di Cherasco. Il sito vorrebbe essere una vetrina online per i tanti venditori che da anni partecipano ai mercatini dell'antiquariato di Cherasco, ma anche un modo per permettere lo scambio e la vendita diretta di pezzi d’antan. Ci auguriamo che l’idea piaccia e che in tanti aderiscano e si iscrivano».
Cherasco, 14 gennaio 2021